Non avrai segreti di Penelope Ward - Recensione

Cari lettori, oggi vi parlo dell'ultimo romanzo di Penelope Ward edito Tre60: “Non avrai segreti.”

Greta ed Elec sono fratellastri. Per diverso tempo hanno saputo l'uno della presenza dell'altro senza mai però sentirsi o incontrarsi realmente, finché un giorno tutto cambia.
Elec si trova costretto a trasferirsi temporaneamente dal padre Randy e quindi deve accettare l'idea di incontrare la sua matrigna e la sua sorellastra.
Purtroppo la situazione sarà sin da subito tesa. Elec è un ragazzo arrabbiato con il mondo, che cerca in tutti i modi di evadere dalla realtà scrivendo, unica sua valvola di sfogo e sua più grande passione.

«Vuoi diventare uno scrittore?»
Tornò a guardare il soffitto. «Lo sono già. Scrivo da quand’ero bambino.»

Essendo consapevole del fatto che Randy da tempo ha tradito sua madre, che lo amava con tutta sé stessa, prima di lasciarla, nella mente gli frulla una sola parola: vendetta.
Il suo piano infatti comprende distruggere il più possibile la vita della sorellastra Greta. Così da turbare il padre e ferire la donna con cui ora sta insieme.
I suoi intenti però non avevano previsto che la ragazza che Elec si sarebbe trovato davanti il giorno del fatidico incontro con la sua nuova famiglia sarebbe stata bellissima. Minuta, slanciata, con un meraviglioso fisico da ballerina, lunghi capelli lisci e uno sguardo dolce, Greta rappresenta per lui l'ideale di donna perfetta.

Greta è una ragazza molto semplice e tremendamente empatica. Questo aspetto del suo carattere le permetterà di andare ben oltre le apparenze, quando si tratta di Elec. Nonostante l'atteggiamento sgarbato nei suoi confronti, nonostante i battibecchi e le divergenze, nonostante gli scherzi spesso infantili, Greta non riuscirà mai ad odiarlo.
Qualcosa nello sguardo di Elec la tormenta. Vuole comprenderlo, stargli accanto ed aiutarlo a sconfiggere tutti i demoni che lo turbano.

Una lacrima mi scese sulla guancia mentre gli rimboccavo le coperte. Tornai a letto e pensai che la mia situazione era paradossale: quel ragazzo non aveva fatto altro che respingermi e intimidirmi, eppure era l’unica persona al mondo che sentissi il bisogno di proteggere.

Piano piano tra i due protagonisti si instaurerà un legame silenzioso ma molto profondo. Elec e Greta impareranno a conoscersi e a far luce sui sentimenti che provano l'uno per l'altra. Elec è un ragazzo bellissimo, dal viso squadrato e dalla matassa disordinata che sono i suoi capelli. Il suo corpo è un'opera d'arte, ricco di tatuaggi, piercing e caratterizzato da scultorei addominali.

Quando finalmente Elec accetterà totalmente Greta, prendendosi tutto di lei, anima e cuore, ecco che il destino gioca loro un terribile scherzo. Elec infatti è costretto a tornare in California dalla madre. È obbligato a lasciare Greta proprio ora che finalmente si sente a casa., proprio ora che è convinto di aver trovato la sua dolce metà.

Se avevo ancora qualche dubbio, svanirono tutti quando smise di baciarmi e restò a guardarmi negli occhi, come se non volesse perdersi nemmeno un istante perché sapeva che era l’ultima volta. Non voleva insegnarmi niente, ora: prendeva qualcosa da me per conservarlo e portarselo via. [...] Eravamo in quella stanza da poche ore, ma tra noi si era già creato un legame che sembrava esistere da sempre, e che ora stava per essere spezzato.

Da qui in poi i protagonisti saranno separati per sette lunghi anni. Anni in cui Greta proverà a dimenticare Elec, ma non ci è riuscirà. Anni in cui proverà a sostituirlo, ma inutilmente, perché niente è comparabile a nemmeno un briciolo di quello che ha provato con lui. Anni in cui proverà a rintracciarlo, senza speranza, alimentando in lei la sola consapevolezza che il fato le stia remando contro.

Perciò facevo del mio meglio per non pensarci: lontano dagli occhi, lontano dal cuore, giusto? Ma è un rimedio temporaneo: funziona solo finché non sei costretto a guardare in faccia ciò da cui scappavi. E allora le barriere mentali dietro cui ti sei andato a nascondere franano all’improvviso.

Alla fine però Greta ed Elec sono costretti a rincontrarsi. Un evento tragico porterà il riavvicinamento dei due, ma allo stesso tempo porterà anche molte sorprese.
Elec infatti non è solo. Con lui ci sarà una donna.
Chi sarà?

Ma soprattutto, il tempo e la lontananza saranno davvero bastati per cancellare tutto ciò che c'è stato tra i due protagonisti?

“Non avrai segreti” nel complesso è un bel romanzo, ma ho alcune perplessità al riguardo. La storia è divisa in due sezioni: prima parte e seconda parte. La prima parte delle vicende l'ho trovata un po' superficiale, per quanto riguarda soprattutto la descrizione a livello introspettivo dei personaggi. Succede poco e niente ed il tutto viene trattato senza però essere approfondito con cura.
La seconda parte invece, nonostante sia in alcuni punti un po' ripetitiva, è scritta meglio. Le situazioni e i pensieri dei protagonisti vengono spiegati con maggior attenzione e riguardo. Tramite un espediente che avrete modo di scoprire, inoltre, l'autrice permette al lettore di avere una visione più completa della storia lasciando la parola ad Elec.
Numerosi sono i punti ironici e divertenti, ma allo stesso tempo molti sono tristi e toccanti. Elec è l'esempio lampante che non ci si deve mai fermare all'apparenza. Greta invece ci insegna quanto sia sbagliato avere dei pregiudizi infondati nei confronti di una persona semplicemente perché non la si conosce abbastanza.

Il finale mi ha colpito in positivo e mi ha fatto sorridere, non posso che esserne soddisfatta.

“Non avrai segreti” è una lettura leggera ma emozionante che consiglio a tutti coloro che sono in cerca di una lettura semplice, di qualcosa che gli ricordi che si più sempre sognare, che si può sempre sorridere e che si può sempre perdonare.