Unforgiven di Lauren Kate - Recensione

“Unforgiven”, ultimo romanzo di Lauren Kate, ha come protagonista Cam, angelo caduto che ha trascorso quasi tutta la sua vita all'inferno, accanto a Lucifero.

La storia comincia con l'immagine di Cam pensoso e confuso. Da quando i sentimenti di Daniel e Lucinda hanno trionfato e sconfitto la maledizione che li incatenava da secoli, il protagonista non riesce a toglierseli dalla mente e, cosa ancora più incredibile e sconvolgente, continua a pensare all'amore.

“Daniel e Luce non c'erano più ormai, eppure non abbandonavano la mente di Cam. Il trionfo del loro amore lo induceva a desiderare qualcosa che non osava esprimere a parole.”

Cam in passato ha amato. Si è innamorato di una mortale di nome Lilith, una fanciulla dai capelli rossi, allegra, amante della musica e dalla voce melodiosa. Purtroppo però, per motivi che trascendono il loro amore, i due si sono dovuti lasciare.

“Chiuse gli occhi e vide la persona che la cantava: la lunga treccia di capelli rossi, le dita affusolate che pizzicavano le corde di una lira, la schiena appoggiata al tronco di un albero.
Non pensava a lei da migliaia di anni. Perché adesso?”

Nel momento in cui Cam scopre che Lilith è ancora viva e vittima prigioniera di Lucifero, il quale periodicamente crea un nuovo inferno personale per la protagonista, su misura per lei e totalmente controllato da lui, decide di stringere un patto con il diavolo.
Se nei quindici giorni restanti prima che l'inferno personale di Lilith in cui sta attualmente vivendo scompaia Cam riuscirà a farla nuovamente innamorare di lui, i due personaggi potranno poi vivere la loro vita serenamente, nel caso in cui dovesse fallire, Lilith rimarrà prigioniera e Cam sarà obbligato a sottostare a tutti gli ordini di Lucifero per l'eternità.

“Quando fallirai, allora dovrai tornare al porto che ti compete. Qui, con me. Niente più vagabondaggi per le galassie. Niente più bianco nelle ali.” Lucifero socchiuse gli occhi rosso sangue. “Ti unirai a me dietro il Muro delle Tenebre e resterai alla mia destra. Per l'eternità.”

La missione di Cam, nonostante l'apparenza, sarà tutt'altro che facile. In primis, perché Lilith prova nei suoi confronti un misto di odio e repulsione, anche se ingiustificati, che la porteranno a non farsi avvicinare in nessun modo da lui. E successivamente perché Lucifero giocherà sporco. Diventerà anche lui una pedina di questo gioco, nel mondo di Crossroads, cercando in tutti i modi di manipolare la mente di Lilith e di ostacolare il protagonista nella riuscita del suo piano.

Nel mondo di Crossroads Lilith è completamente sola. Non ha amici, il suo fratellino è gravemente malato e la madre è pressoché assente. Vive in una casa che non si può definire tale, in cui, a causa della mancanza di soldi, il più delle volte mancano i beni primari come il cibo e l'acqua.
L'unica fonte di gioia e di pace per Lilith è la sua musica. È grazie ad essa che è ancora in vita, grazie alle sue melodie e ai suoi testi.

Nonostante l'odio profondamente radicato nella protagonista rivolto al nuovo ragazzo arrivato in città, ovvero Cam, una parte di lei ne è attratta.
La protagonista non riesce a capire come mai quell'affascinante ragazzo, vestito come se provenisse da un altro mondo, sia interessato proprio a lei e alla sua passione.

“Le sue dita pizzicarono le corde, e mentre gli accordi si diffondevano nell'aria, Lilith sentì una mano invisibile che le lisciava le pieghe ruvide dell'anima. Quando suonava, le sembrava di essere circondata dagli amici che non aveva.”

Cam in questo romanzo è davvero dolce. Non si arrende mai, dimostra quanto la forza dell'amore sia motivante. È disposto a tutto pur di salvare la ragazza che ama, anche perdere la propria libertà. Pur essendo spesso soggetto a diversi rifiuti da parte di Lilith, pur facendo sempre un passo avanti e tre indietro, pur avendo tutto contro, Cam non si arrenderà mai.
Anzi, dimostrerà implicitamente a Lilith, giorno dopo giorno, il suo amore. Incoraggiandola, spingendola a buttarsi e a credere in sé stessa. La aiuterà a scoprire aspetti di sé che aveva completamente dimenticato, sepolti sotto strati di dolore, odio e sofferenza.

Riuscirà davvero però il protagonista ad avere la meglio su Lucifero?
E Lilith riuscirà ad accantonare tutti i sentimenti negativi che prova nei confronti di Cam?

Lo stile del romanzo è davvero fluido e dinamico, è una lettura piacevole e leggera, che si può benissimo esaurire nell'arco di un pomeriggio. Personalmente ho trovato l'odio di Lilith rivolto a Cam una costante un po' troppo opprimente nel romanzo, che sovrasta per certi versi tutta la dolcezza della storia per almeno i primi tre quarti della vicenda. Avrei preferito un cedimento un pochino anticipato da parte della protagonista, per lo meno che non riguardi solo le ultime pagine del romanzo.

Nel complesso comunque è una lettura molto carina, che consiglio soprattutto agli amanti della saga “Fallen”.

Cam capiva che potesse sembrare un'impresa impossibile: quindici giorni per far innamorare una ragazza, il cui odio nei suoi riguardi era stato alimentato da tremila anni passati all'Inferno. Ma a lui non importava come apparisse; nel suo cuore sapeva di dover salvare Lilith. Non era una scelta. Era la misura del suo amore per lei.