Il nostro fantastico errore di Federico Battisti - Recensione

Buon Martedì lettori, oggi vi parlo di “Il nostro fantastico errore” scritto da Federico Battisti, autore emergente, ed edito Gruppo Albatros Il Filo. Questo romanzo è il primo volume della “The beautiful mistakes series” ed è scritto in prima persona a punti di vista alternati; lo stile semplice e limpido favorisce una lettura scorrevole e dinamica.

Samantha è una liceale timida e riservata che, dalla sera in cui ha disgraziatamente perso suo fratello Trent, non è più la stessa. Come se la vita avesse abbandonato il suo corpo, Sam non ha amici, è sempre chiusa in casa e il suo unico svago è la lettura.
Anche i rapporti con i familiari sono freddi, tesi e complicati, soprattutto perchè i suoi genitori la incolpano della morte del fratello.
Sam vive dunque divorata dai rimorsi perché sa’ che, se non fosse andata a quella maledetta festa, ora Trent sarebbe ancora vivo.

L’unica persona che la ama a prescindere da tutto è la sua cameriera, Tessa, che negli ultimi anni è stata per Sam come una madre. Sarà proprio grazie a lei, tra l'altro, che la protagonista deciderà di andare al ballo di fine anno... evento in cui incontrerà Kyle, l’amore della sua vita.

“Lui mi lancia un altro dei suoi meravigliosi sorrisi e mi dice “per te questo ed altro mia dolce Sam”
Mia dolce Sam. Mia”
Continua a sorridermi. Credo che dopo stasera non potrò più farne a meno dei suoi sorrisi. Rimaniamo per un po’ in silenzio, dondolando all’unisono e mi chiedo se anche il suo cuore sta battendo forte come in questo momento batte il mio.”

Tra Sam e Kyle l'attrazione è istantanea e destabilizzante come un fulmine a ciel sereno.
Kyle ha ventiquattro anni e lavora in una casa editrice. Anche lui, come la protagonista, ha perso una persona a cui teneva moltissimo, e questo sembra avvicinarli ancor di più.

Purtroppo però, Sam non sa che Kyle nasconde dei segreti impronunciabili. Verità celate in grado di cambiare completamente la sua vita.

“Ho già perso troppo tempo in tutti questi anni e so che non sono il ragazzo giusto per lei e che la farò soffrire, ma so anche che potrò renderla felice e credo, anzi, sono sicurissimo che valga la pensa di rischiare.
Non posso perderla di nuovo.
Non un’altra volta.
Non questa volta.”

Cosa nasconde il protagonista?

La loro amicizia si trasformerà velocemente in un sentimento travolgente e totalizzante.
Kyle, insieme Sam, è felice, non ha più incubi e sembra essere tornato il ragazzo spensierato d'un tempo.
La protagonista, d'altro canto, ritorna a vivere, a collezionare ricordi e a creare legami. Per la prima volta dalla morte del fratello si sente amata e protetta... ma proprio quando la situazione rasenta l'idillio, ecco che sopraggiungono nuovi problemi a minacciare la loro felicità.

“Non so che fare, se dico la verità a Sam la perderò di sicuro, mentre se non lo faccio verrà sicuramente a saperlo da qualcun altro e la perderò lo stesso.
La nostra è una storia incasinata.
Io sono un casino.
I demoni del mio passato continuano a tornare alla luce e non riesco a sconfiggerli.”

La trama di “Il nostro fantastico errore” è misteriosa e ricca di suspanse. La verità non verrà a galla fino alla fine: a prescindere dal numero di ipotesi che formulerete, nessuna sarà quella giusta. Nonostante la mole di pagine, non ho percepito né pesantezza, né un andamento lento, tutt'altro, avvengono così tante cose che è quasi impossibile avere un attimo di tregua.
Amanti dei romance e dell'amore, questo libro è tutto per voi. In ogni gesto, dialogo, discussione emerge davvero tanto romanticismo, quasi troppo!

Ciò che non mi ha convinto del tutto – oltre all'instalove che è un espediente che personalmente non mi fa impazzire – è stata la caratterizzazione dei protagonisti. Sam è un personaggio quasi totalmente privo di carattere: non si espone, è assai poco perspicace e si lascia condizionare molto facilmente. Anche quando viene messa di fronte a rivelazioni di per sé sconvolgenti non reagisce... perchè non se ne rende conto. È molto, forse troppo ingenua.
Kyle invece, pur essendo qualche anno più grande di Sam, mi è sembrato leggermente immaturo. Le sue risposte sono state infatti spesso scontate e prevedibili.

Nonostante ciò, il bello della lettura è proprio il fatto che è estremamente soggettiva, dunque mi raccomando: prendete il mio parere con le pinze.

Se amate le storie d'amore da favola, “Il nostro fantastico errore” è sicuramente il titolo perfetto per voi, un romanzo pregno di dolcezza e di romanticismo!