Maledetta voglia di te di Pepper Winters - Recensione

Cari lettori, oggi vi parlerò del quinto volume della Indebted serie scritta da Pepper Winters ed edita Newton Compton Editori. Abbiamo concluso "Amami adesso" nella sofferenza più totale, nel dubbio e con la paura di dover dire addio al padrone più lunatico di sempre, ovvero: Jethro.
Personalmente mi aspettavo che "Maledetta voglia di te" sarebbe stato un libro dinamico e che avrebbe portato finalmente alla resa dei conti, ma così non è stato.
Dopo la presunta morte di Kes e Jethro, Nila vive un periodo di grande sofferenza: in un colpo solo ha dovuto dire addio ai due uomini di cui si fidava di più, le sue uniche ancore di salvezza.

"Jethro se n'era andato. Non avevo mai assistito alla morte di nessuno, prima. Non avevo mai partecipato a un funerale, né avevo mai osservato un animale spegnersi... mia madre era scomparsa, più che morta. E adesso erano morti due uomini che si erano guadagnati il mio affetto, rendendomi una persona completamente diversa da quella che ero un tempo ."

Nila si ritrova così da sola a fronteggiare Jasmine, figlia maggiore della famiglia alla quale spetta la sua custodia.
Jasmine, personaggio sino ad ora lasciato dietro le quinte, ha finalmente il suo momento di gloria. Distrutta dalla morte dei due fratelli, promette alla protagonista una vita costellata di sofferenza e dolore.

Nila non può che sentirsi profondamente tradita dal comportamento della sorella dell'uomo che amava, soprattutto perchè credeva sinceramente che almeno lei fosse dalla sua parte.
Jasmine, che si è sempre comportata come la persona più sana di mente all'interno della famiglia, rivela così il suo vero volto.

La situazione però si capovolge completamente quando Flaw, uno dei servitori della famiglia, mentre cerca di far sparire i corpi di Jethro e Kes si rende conto che i due ragazzi sono ancora vivi. Da questo punto in poi l'unico obiettivo di Jasmine sarà quello di tenere i fratelli al sicuro e di proteggere Nila dal padre, dalla nonna e dal fratello Daniel.
Purtroppo le cose non sono così semplici e Jasmine riesce solo ad assicurare le cure mediche a Jethro e Kes.
La protagonista, invece, nelle settimane seguenti subirà svariate torture che le procureranno atroci sofferenze e che la piegheranno totalmente, facendole perdere di vista ogni diritto che le spetterebbe di natura.

"Avevo perso tutto. La determinazione. La fede....mi avevano privata del diritto di essere me stessa."

La protagonista attraverserà quindi un forte periodo di depressione, che si affievolirà nel momento in cui Jethro si metterà in contatto con lei.

Jethro riuscirà a salvare la donna che ama dalle grinfie della sua famiglia?

Personalmente non posso assolutamente ritenermi soddisfatta di questo romanzo, anzi, più vado avanti, più rimango amareggiata da ciò che leggo. L'autrice induce silenziosamente il lettore ad avere grandi aspettative che però non vengono mai soddisfatte, ma solo soffocate. Ciascun volume che compone la serie a livello di contenuti fa sempre un passo avanti e tre indietro. Ho trovato “Maledetta voglia di te” un romanzo superfluo e che non porta alcuna ventata di novità. Partendo dal presupposto che sarebbe stata piuttosto surreale la morte del protagonista maschile principale a due libri dalla fine della saga, i contenuti del romanzo mi hanno lasciata senza parole. Ciascuna pagina è impregnata dai piagnistei per la morte – che poi morte non è – di Jethro e la protagonista perde completamente dignità verso sé stessa: troppo impegnata a crogiolarsi nel dolore non si ribella, non reagisce e non tenta nemmeno di scappare.

Oltre alla buona notizia riguardante Jethro però non succede nient'altro e non posso che sottolineare ulteriormente quanto questa mancanza di una svolta mi abbia amareggiata.

Se come me non amate lasciare le saghe incomplete, non posso far altro che augurarvi comunque buona lettura e sperare sinceramente che il prossimo volume risollevi un po' la situazione!