Il trono di ghiaccio di Sarah J. Maas - Recensione

La protagonista assoluta di questo romanzo è Celaena Sardothien, l'assassina più famigerata di Adarlan, che dopo esser stata catturata ed essere sopravvissuta ad un anno di schiavitù nelle miniere di Endovier, può finalmente riassaporare il gusto della libertà. Ma naturalmente per conquistarla dovrà compiere un percorso lungo e di certo non privo di ostacoli.

Il libro comincia proprio con l'immagine dell'Assassina che viene prelevata dalle miniere da un uomo incappucciato di nero, il capo della guardia Chaol Westfall, che la conduce dal principe ereditario in persone di Adarlan, Dorian Havilliard.

Quest'ultimo, le spiega che il Re ha deciso di reclutare un paladino al suo servizio che metta a tacere tutti gli eventuali oppositori. Nel caso in cui Celaena accetti, dopo sei anni otterrebbe la liberà, in caso contrario rimarrebbe a Endovier. Per complicare ancora di più la scelta però il Re ha deciso di indire un torneo al quale parteciperanno ventitrè membri del consiglio e ognuno di loro presenterà sotto la sua tutela un potenziale paladino il quale avrà la possibilità di soggiornare al castello di cristallo, di allenarsi nel medesimo posto ed infine di misurarsi a duello con gli altri contendenti. Ad ogni prova un candidato verrà eliminato e rispedito da dove è arrivato. Alla fine del torneo verrà decretato un solo vincitore il quale otterrà il titolo ufficiale di assassino di Adarlan. Per ragioni di sicurezza Dorian propone a Celaena di partecipare al torneo con lo pseudonimo di Lady Lillian di Bellhaven, anche perchè, avendo l'Assassina sempre agito mascherata, nessuno sa che in realtà è solo una ragazza di diciannove anni. Dopo aver contrattato con il principe ereditario da sei a quattro anni di “lavoro sporco” per il Re, per poi poter ottenere la libertà, Celaena accetta di partecipare al torneo come sua paladina. 

La storia si sviluppa poi in maniera molto scorrevole. E' ricca di colpi di scena, di suspance e soprattutto di mistero. Magia, cospirazioni e delitti saranno all'ordine del giorno e arricchiranno il filo narrativo della storia in maniera alquanto piacevole. Lo stile è fluido, per cui il romanzo si legge senza intoppi, anzi, è sinceramente difficile alzare il naso dalle pagine, perchè la trama coinvolgente e il susseguirsi di scoperte fanno aumentare al lettore la voglia di saperne di più.

I personaggi principali attorno ai quali ruota la vicenda sono tre: Celaena, Dorian e Chaol.

L'Assassina, la quale sin da piccola ha assistito ed è stata la causa di orrori, sa essere letale ma allo stesso tempo tremendamente fragile. Ha perso le persone che amava di più, a partire dalla sua famiglia ed è sopravvissuta ad un anno di lavori forzati nelle miniere di Endovier, dalle quali quasi nessuno sopravvive per più di un mese. Ha assistito alla devastazione delle terre a lei più care ma tutto ciò non l'ha piegata, anzi, l'ha resa più forte.

“Ti chiamerò Elentiya. - E la baciò sulla fronte. - Ti do questo nome da portare con onore, da usare quando gli altri nomi diventeranno troppo pesanti. Ti chiamerò Elentiya, 'spirito che non può essere spezzato.”

Allo stesso tempo è una ragazza passionale, la quale si fa travolgere dai sentimenti anche quando non vorrebbe, anche quando le sembra sbagliato. Sotto una dura corazza c'è un grande cuore, che batte forte per proteggere le persone a lei più care. E' bella, vivace, acuta e molto intelligente.

“- Non ho mai visto...Quanti volumi ci sono qui? - Chaol alzò le spalle come se non sapesse il numero preciso. - L'ultima volta che qualcuno si è preso la briga di contarli, erano un milione. Ma è stato due secoli fa. Io azzarderei anche di più, specialmente se è vera la leggenda secondo cui ci sarebbe una seconda biblioteca più sotto, nelle gallerie sotterranee. - Più di un milione? Un milione di libri? - Il suo cuore esultava e le scappò un sorriso. - Morirei anche solo per leggerne la metà.”

Dorian, il principe ereditario, occhi azzurri e capelli corvini viene descritto come un ragazzo di circa vent'anni, il quale teme la figura paterna. Non riesce a imporsi e a farsi rispettare con lui, troppo spaventato dal suo potere autoritario e dispotico. Ha un animo dolce e tende a far cadere tutte le donne ai suoi piedi con una solo gesto. Inizierà a nutrire sentimenti molto forti per Celaena, così superiori alla media, che non riuscirà a concentrarsi su nessun'altra che non sia lei. Ama leggere e adora gli animali, i cani in particolare.

Chaol è il capo della guardia. Molto amico di Dorian, sarà l'ombra di Celaena durante il suo soggiorno nel castello di ghiaccio. Chaol è un ragazzo molto intelligente e affascinante, ma allo stesso tempo tremendamente impacciato. Per quanto voglia tenere le distanze dall'Assassina, cercando di considerarla solo come un soggetto pericoloso e letale, riuscirà piano piano a osservarla con uno sguardo più attento e andrà ben oltre il guscio di apparenza e di forza di Celaena, scoprendo anche le sue debolezze. Sarà il suo compagno di allenamenti e farà di tutto per spronarla a migliorare e a non mollare mai.

“- Il banchetto non è poi così divertente – Buttò li Chaol. - E' una cena qualsiasi. Ti posso assicurare che l'agnello sarà duro e troppo asciutto. - In qualità di mio amico, dovresti portarmi con te o restare a farmi compagnia. - Amico? - Disse lui. Celaena arrossì. - Beh forse “scorta imbronciata” è una definizione che ti si addice meglio. Oppure “conoscente riluttante”, se preferisci. - Con sua sorpresa, lui sorrise.”

Numerosi saranno anche i personaggi secondari che avranno comunque un ruolo predominante nella storia, in particolare Nox, Pelor, Nehemia, Elena.

Un'altra caratteristica molto presente nel romanzo sarà l'ironia, che smorzerà spesso i toni.

Insomma..non posso che consigliarvelo e sperare di leggere presto il prossimo libro per sapere cosa ne sarà di Celaena e delle sue avventure fuori dal castello.