Odioamore di Penelope Ward - Recensione

Buongiorno lettori, oggi vi parlo di "OdioAmore", romanzo scritto da Penelope Ward ed edito Newton Compton Editori.
Nonostante le mie perplessità iniziali ed il fatto che non avessi mai letto nulla di questa autrice, mi sono dovuta ricredere. Con grande soddisfazione posso affermare che “OdioAmore” rientra, con la sua ironia e dolcezza, nella classifica dei libri più belli letti quest'anno.

Per rendere il tutto più chiaro possibile, occorre fare una premessa.
Amelia e Justin, i protagonisti, hanno diverse cose in comune. Oltre ad avere la stessa età sono entrambi accomunati anche da una sfortunata situazione familiare che prevede genitori assenti e non curanti della loro esistenza sin da quando erano bambini.
Per sopperire a questa mancanza hanno quindi trascorso tutte le loro giornate a casa della nonna di Amelia, che li ha cresciuti come se fossero suoi figli.
Di conseguenza, a causa del numeroso tempo passato insieme, sommato alla travolgente simpatia del protagonista, Amelia e Justin sono diventati inseparabili ed andando avanti il rapporto che li lega si è sviluppato ed è maturato con loro.
Justin ha sempre avuto un notevole istinto di protezione nei confronti di Amelia, premurandosi di difenderla da tutto e da tutti arrivando perfino a nasconderle verità che per lei sarebbero risultate “scomode”.
Pur apprezzando questo aspetto del suo carattere, Amelia si sente prigioniera, non libera di affrontare la realtà con le proprie forze e, proprio per questo motivo, prende la drastica e dura decisione di scappare interrompendo ogni contatto con lui.

Questo atto non spezzerà solamente il cuore di Justin, ma anche quello della protagonista stessa, tremendamente legata a lui. Nonostante il profondo rapporto fraterno che li avvicina, infatti, i due ragazzi da diverso tempo provano sentimenti reciproci l’uno per l’altra, ma non hanno mai avuto il coraggio di confessarselo per paura di non essere ricambiati e di rovinare così la loro amicizia.

Nove anni dopo ritroviamo Amelia in balia di un periodo buio della sua vita.
Dopo aver scoperto che il suo fidanzato la tradisce, infatti, le viene inoltre riferito che la nonna, suo unico punto di riferimento, è morta e che le ha lasciato in eredità una villa sull'isola di Aquiwick in comproprietà con Justin.
La mente di Amelia non può quindi fare a meno di tornare fugacemente alla figura di quest'ultimo, con il quale non è mai più riuscita a mettersi in contatto in nessun modo dal giorno della loro separazione.

All'inizio dell'estate la protagonista decide di passare un po' di tempo nella villa ricevuta in eredità per rilassarsi e staccare la spina dai problemi che la sommergono.
Tutto sembra andare per il meglio fino al giorno in cui Justin si presenta lì da lei con la sua adorabile fidanzata Jade, un’affermata attrice di Brodway, per trascorrere le vacanze estive.

Jade è perfetta, gentile ed amichevole, doti che impediscono ad Amelia di provare odio nei suoi confronti e che le permettono addirittura di entrare in sintonia con lei. Justin, invece, non è più quello di un tempo: si è affermato come cantante e musicista di un certo livello ed è diventato arrogante e altezzoso.
Alla vista del suo ex-migliore amico, nonché primo amore, Amelia è emozionata e nervosa allo stesso tempo. Nervosismo che si consolida sempre di più nel momento in cui la protagonista si rende effettivamente conto di non valere più nulla per Justin, il quale non perde mai occasione per umiliarla, offenderla o farla sentire in colpa.
La situazione è così tesa da rendere la convivenza pesante e spiacevole, ma la presenza di Jade sarà come un balsamo per lenire le ferite e grazie a lei i personaggi vivranno in una sorta di tranquillità e pace apparente.

"Sei ancora brava in questo, vedo."
"A fare cosa?"
"A scappare, è sempre stata la tua specialità."

Più il tempo passa più i tre ragazzi si abituano a trascorrere le giornate insieme ed i momenti di tensione saranno sempre più sporadici.
A causa di uno dei suoi viaggi a New York, Jade è costretta a lasciare soli i due protagonisti con la promessa, però, di tornare presto. Tra i due aleggia indifferenza finché Amelia non si ritrova a doversi prendere cura di Justin per una brutta influenza.
I giorni trascorrono e l'assenza della terza coinquilina permette ai due ragazzi di avvicinarsi e chiarirsi, confessandosi finalmente i loro sentimenti.

"Non sapevo cosa aspettarmi quando sono venuto qui. Appena ho posato lo sguardo su di te, il primo giorno, ho capito che i sentimenti che provavo non erano scomparsi. Li avevo solo repressi per dieci anni. Vederti cresciuta, una donna ormai adulta...è stato uno shock. Non sapevo come comportarmi."

Proprio quando tutto sembra essersi risolto per il meglio, ecco però che Amelia fa una sconvolgente scoperta che la porta a prendere nuovamente le distanze da Justin.

Cosa ne sarà del loro rapporto? E soprattutto... quale segreto nasconde Amelia?

La bravura di Penelope Ward e la sua inventiva hanno reso questo romanzo straordinario e soprattutto adatto ad un pubblico molto vasto. La travolgente personalità di Amelia unita alla dolcezza di Justin vi spingeranno a sognare di trovare anche nella vita reale un amore così: totalizzante e senza tempo.

Sono molto curiosa di leggere altri libri di questa autrice per confermare o ribaltare il mio pensiero. Per il momento posso solo augurarvi una buona lettura!